E GESU' DISSE LORO....MIA MOGLIE 4 - LA BLASFEMIA ECCLESIASTICA

E finalmente l'argomento risalta fuori, non certo grazie alla grande 'cupola' vaticana che di 'verità' non s'è mai curata...perché più verità saltano fuori, più l'intera struttura scricchiola...e cede!!! E realmente mi spiace per quelle poche, ma brave persone che vi sono capitate dentro, perché se non fossero state ingurgitate in questa macchina di menzogna, probabilmente avrebbero potuto fare molto di più per loro stesse e di conseguenza per l'umanità. Peccato, ma non è mai troppo tardi per svegliarsi! E forse questo piccolo straccetto di papiro conservato dal tempo, questa piccola grande Voce di Verità, aiuterà alcuni di loro.
Qualche post fa' ho scritto che talvolta è necessario il ritiro nel silenzio per contemplare una conoscenza, per sentire la propria voce interiore, per comprendere l'esperienza. Questa piccola regola può essere applicata in ogni circostanza, ma, ahimè, non sempre di tale contemplazione vien fatto buon uso. Alle volte, infatti, il silenzio con le verità che porta con se, viene usato per manipolare quelle stesse verità affinché divengano menzogna veritiera. Di tale scelta il mondo è pieno, ma...per quanto la verità possa esser ben celata, occultata e mascherata...quella voce troverà sempre il modo di tornare. Perché? Perché ciò che è nascosto non svanisce dall'animo. E vita dopo vita, dopo vita, quella menzogna continua a nascondersi sì, ma a seguirci. Proprio come quel virus ibernato dentro i topi, che qualcuno oggi ha risvegliato (tiè, vi posto la notizia Ansa nel caso vi fosse sfuggita http://www.ansa.it/scienza/notizie/rubriche/biotech/2012/11/07/Risvegliato-antico-virus_7752929.html)

Parlando del Papiro di Gesù, con grande ARROGANZA la 'cupola vaticana' ne ha negato l' autenticità senza curarsi di fare verifiche. Senza nemmeno tentare di portare delle prove riguardo a tale presunta falsità. In verità, hanno parlato di falso senza nemmeno guardare ciò che definiscono falso. A loro le prove non interessano! E' un falso e basta!
Quale enorme arroganza, quale BLASFEMIA, 'arrogarsi' il diritto di negare le parole di Cristo senza nemmeno prendersi la briga di verificarne la veridicità della fonte...eppure, ahimé, sono 2000 anni e più che lo fanno...restando impuniti. La loro arma vincente è stata 'Credere per fede!'....pena il rogo infernale. Proprio una grande scelta, devo ammetterlo, per bruciare l'anima dei fedeli e gettarli nella colpa, nel dolore, nell'incapacità di riconoscere in loro stessi la vera voce dello Spirito Santo...e del Cristo, che mai, mai ha giudicato l'animo fragile e stentato.....'Chi è senza peccato scagli la prima pietra!', oh, l'ha detto lui. Ma la 'cupola vaticana' non ha mai smesso di lanciar pietre...macigni...montagne direi!
Credere per fede. Ma cos'è la fede in verità? Non è forse la massima estrinsecazione della fiducia?
Brevemente, Fede (saltando il greco) dal latino Fides ; Fiducia, Fidere = avere fede
Avere fede, ma dal greco arriviamo al senso più profondo Fides (lat.) Peith (greco) - Peith - O = persuado, Peith- Omai= sono persuaso, credo; Pisteyo = mi fido.
Così avere fede è la massima espressione della fiducia, ma la fiducia non è cieca, non ha nulla a che fare con la cecità (caecitatem). La fiducia va guadagnata! Ma questo 'senso etimologico' non è mai stato spiegato ai fedeli, che, in fin dei conti, più restavano nell'ignoranza meglio era. E quindi la scienza, le nuove idee, i libri antichi facevano parte tutti dello stesso rogo infernale. Si chiama ROGO DELLA VERITA' (veritas).
Bene, per oltre 2000 anni questa dis-informazione è stata tenuta in vita, al prezzo di molte vite...Gesù compreso. Ma COME HO DETTO LA FIDUCIA VA GUADAGNATA, ed è tempo di vedere che la 'sacra cupola' l'ha, al contrario, RUBATA. Si, rubata, sottraendo al mondo la conoscenza, chiudendola nel suo potente cavò, come fanno tutti i trafficanti d'arte! I trafficanti espongono falsi alle pareti, accurate riproduzioni, ma nessuno sa che nell'oscurità delle loro segrete, risiede proprio quell'originale che hanno sottratto all'umanità! Ma la ricerca della verità non si è mai arrestata, poiché anche questa appartiene al nostro DNA e ci segue vita, dopo vita. Qualcuno la chiama anche EVOLUZIONE!
E così, pazientemente, un'opera dopo l'altra viene recuperata. Una verità dopo l'altra torna ad essere disponibile alla vista dell'umanità...e un nuovo girasole sboccia nel campo, affinché possa esser visto da ogni angolazione. Vabbè, mi son lasciata un po' andare....
Comunque, nel silenzio, che al mentitore fa sempre comodo - meglio stenderci un VELO! egli pensa - anche il cercatore di verità non demorde. In questo caso il suo nome si accompagna a quello di Karen King pronta a lasciare che il papiro venga testato...e lo stanno facendo! Seriamente!
La rivista Fenix, in questo mese, esce appunto con un lungo dossier su Maria Maddalena come possibile moglie di Gesù, portando all'attenzione opere e siti dove la figura di questa donna emerge sovrana incontrastata. L'autrice del dossier è la giornalista Elisa Bosco che riguardo al piccolo papiro in oggetto scrive:
"L'esistenza di tale documento, se confermato nella sua autenticità, dimostrerebbe che una setta cristiana nel II secolo credeva a quest'unione. Una scoperta la cui smentita del Vaticano tramite mass media, sembra essere solo stata orchestrata ad arte per le difficoltà che questo frammento, se autentico, genererebbe..."

Nell'articolo seguono dichiarazioni di eminenti professori che propendono per l'autenticità del documento ( il prof. Sisha-Halevy - membro dell' Israel Accedemy of sciences and Humanities (http://ling.huji.ac.il/Staff/Ariel_Shisha-Halevy/index.html),  James Tabor della North Carolina University (http://en.wikipedia.org/wiki/James_Tabor),
Robert Bagnall direttore dell'Istituto del mondo antico dell'Università di NY, avendo analizzato il frammento ha dichiarato che sarebbe quasi impossibile essere una falsificazione (http://it.wikipedia.org/wiki/Vangelo_della_moglie_di_Ges%C3%B9).
Avete capito bene, Bagnall ha analizzato il frammento, così come ha fatto Annemarie Luijendijk (Università di Princeton), mentre tutti gli altri che lo hanno messo in dubbio, hanno basato le loro ipotesi solo osservandone una fotografia...come questa!
Evviva Cristo! scusate ma ci stava bene.
Yeshua Ben Joseph, alias Gesù, era un uomo fatto di carne e sangue e la sua crocifissione lo ha reso ben visibile, giusto? Ma era anche il figlio di Dio, l'unico? Sì, nel tempo in cui parlava era infatti l'unico ad aver totalmente sviluppata quella che oggi è chiamata 'Coscienza Cristica'. Ma Egli non ha mai detto che sarebbe stato per sempre unico, al contrario chiamava ogni uomo 'fratello' e sapeva, sapeva, che prima o poi quella stessa coscienza avrebbe squarciato il velo in ognuno di noi, poiché essa è ognuno di noi! Il cammino/viaggio del suo 'ritrovamento' o riscoperta resta individuale, come forma eccelsa di libero arbitrio, aggiungo io.
Detto questo vi voglio ricordare la caratteristica principale del demone. Il demone è il mentitore per eccellenza, è la nostra storia passata con i suoi blocchi, è la menzogna che cela la verità affinché il suo regno possa continuare ad esistere. Il demone è ciò che sempre ci segue impedendoci di avanzare, di guardare al futuro, di cambiare rivolgendoci verso la verità, dove la coscienza cristica ha dimora.
E' forse reale il demone? Sì, tanto quanto reale è la menzogna che noi stessi continuiamo a tenere in vita. Ma non c'è menzogna che possa essere reale nel momento che la verità sboccia.
E cos'è la verità? La verità è ciò che noi sperimentiamo. La verità è come un piccolo pezzo di antico papiro che se ne sta lì buono buono, lasciandosi decifrare e testare, senza timore di lasciare che la sua esistenza diventi esperienza. La menzogna non fa questo.
Ora dove risiede il demone? contemplate questo...esso risiede forse nell'esperienza di verità?
E ora ... traete le vostre conclusioni.....Buon viaggio!

Poi guardatevi questo Link http://www.ildialogo.org/cEv.php?f=http://www.ildialogo.org/cronache/indice_1352386094.htm
e questo è quello della rivista Fenix http://www.xpublishing.it/index.php

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