L'Esorcismo di Ratzinger
che questa immagine santificata dell'operato del papa che oggi tutti promuovono
non vi faccia di nuovo il lavaggio del cervello. Questo è il papa che ha
dichiarato che le unioni gay sono un pericolo per la pace, che ha permesso e
avallato silenziosamente che si accusassero le donne di essere istigatrici degli
stupri subiti. è il papa che voleva tornare alla messa in latino perché in troppi
stanno cominciando a capire. Ma poi è saltato fuori lo Spirito di un uomo che ha
compreso di essersi smarrito. Il dimettersi è stato l'unico atto di Verità di
Ratzinger, l'ammiro per questo e solo per questo, perché si è permesso di
Esorcizzare se stesso...ma per favore non permettete a voi stessi di ricreare
l'ennesima immagine illusoria di una figura mai esistita. Questa messa in scena
mediatica, invece, vi dica di più sulla paura che sta correndo ai vertici.
Il passato può essere perdonato e superato solo grazie ad un atto
di profonda presa di coscienza, ricrearlo nella falsità non fa sì che venga
superato, serve solo a rimetterlo nella realtà. Di nuovo stanno lasciando passare
un msg falso, carico di paura: è stato bravo (falso), è vecchio quindi non può
proseguire (falso, ricordate gli altri papi? Ci si sono fracicati su quella
poltrona!)
Stanno mettendo pezze, non fatevi confondere,non permettete a voi stessi di
sminuire il valore di quest'atto. Guardatevi dentro, ci si ritira solo
quando non si crede più in ciò che si sta facendo e si ha il grande coraggio di
ammetterlo e voltare pagina (non si è mai troppo vecchi per questo!), per il
proprio bene che sempre diventa bene di tutti coloro che cercano il bene.
Che fine ha fatto il messaggio 'Vecchiaia porta saggezza'? per alcuni sarebbe un
bel guaio se passasse proprio ora! Bisogna evitare accuratamente che chi porta i
capelli bianchi si ricordi di poter essere saggio, come nel tempo antico ben era
noto a TUTTI. Oggi invece ci hanno inculcato l'idea che la vecchia equivale a
demenza e troppi hanno creduto!
Ratzinger non è malato, e di certo non è più vecchio o malconcio di chi lo ha
preceduto.
Ratzinger non è certo un debole, né mai ha dato l'idea di uno capace di tirarsi
indietro, al contrario è andato avanti come un carro armato, finché non si è
trovato a fare il conti col suo Spirito.
Restate FOCALIZZATI sulle sue parole:
In queste poche righe si cela un messaggio ben più grande dell'immagine idilliaca che ora i media stanno trasmettendo, almeno questo è quanto io vedo. Dobbiamo ricordare di poter scegliere la realtà con cui decidiamo di vivere e confrontarci, ed in questo discorso Ratzinger ci ha offerto questa scelta. Tra le righe, forse, ci ha mostrato qualcosa che non poteva essere mostrato. Persino la scelta del 28 febbraio come termine ultimo ha senso, che lo abbia fatto più o meno consapevolmente. Le sue dimissioni sono state presentate esattamente con un preavviso di 15 gg. lavorativi, sono a tutti gli effetti, dimissioni d'impresa! Che dite, gli toccherà il TFR?
Questo è il suo regalo al mondo, non solo quello Cristiano e Cattolico, ma a tutto il mondo ... e come al solito, alcuni stanno cercando di deprivarcene, è la stessa gente che pur di non lasciare la poltrona accetta di celare e partecipare a nefandezze. La stessa gente che affama e manda il mondo in guerra. Non ASCOLTATE la loro sibilante ricostruzione della storia.
Ratzinger, a mio parere ha trovato la saggezza della vecchiaia, ed il vigore di uno Spirito che ha ricordato il vero motivo del suo cammino...e come San Francesco, ha abbandonato gli averi per tornare a comprendere Dio e il valore della vita che ci ha donato.
Dio non ha mai chiesto di morire per Lui, Dio ci ha dato la vita.
Non serve morire per capire, serve VIVERE!
non vi faccia di nuovo il lavaggio del cervello. Questo è il papa che ha
dichiarato che le unioni gay sono un pericolo per la pace, che ha permesso e
avallato silenziosamente che si accusassero le donne di essere istigatrici degli
stupri subiti. è il papa che voleva tornare alla messa in latino perché in troppi
stanno cominciando a capire. Ma poi è saltato fuori lo Spirito di un uomo che ha
compreso di essersi smarrito. Il dimettersi è stato l'unico atto di Verità di
Ratzinger, l'ammiro per questo e solo per questo, perché si è permesso di
Esorcizzare se stesso...ma per favore non permettete a voi stessi di ricreare
l'ennesima immagine illusoria di una figura mai esistita. Questa messa in scena
mediatica, invece, vi dica di più sulla paura che sta correndo ai vertici.
Il passato può essere perdonato e superato solo grazie ad un atto
di profonda presa di coscienza, ricrearlo nella falsità non fa sì che venga
superato, serve solo a rimetterlo nella realtà. Di nuovo stanno lasciando passare
un msg falso, carico di paura: è stato bravo (falso), è vecchio quindi non può
proseguire (falso, ricordate gli altri papi? Ci si sono fracicati su quella
poltrona!)
Stanno mettendo pezze, non fatevi confondere,non permettete a voi stessi di
sminuire il valore di quest'atto. Guardatevi dentro, ci si ritira solo
quando non si crede più in ciò che si sta facendo e si ha il grande coraggio di
ammetterlo e voltare pagina (non si è mai troppo vecchi per questo!), per il
proprio bene che sempre diventa bene di tutti coloro che cercano il bene.
Che fine ha fatto il messaggio 'Vecchiaia porta saggezza'? per alcuni sarebbe un
bel guaio se passasse proprio ora! Bisogna evitare accuratamente che chi porta i
capelli bianchi si ricordi di poter essere saggio, come nel tempo antico ben era
noto a TUTTI. Oggi invece ci hanno inculcato l'idea che la vecchia equivale a
demenza e troppi hanno creduto!
Ratzinger non è malato, e di certo non è più vecchio o malconcio di chi lo ha
preceduto.
Ratzinger non è certo un debole, né mai ha dato l'idea di uno capace di tirarsi
indietro, al contrario è andato avanti come un carro armato, finché non si è
trovato a fare il conti col suo Spirito.
Restate FOCALIZZATI sulle sue parole:
"Vi ho convocati....per comunicarvi una decisione di grande importanza
per la vita della Chiesa.DOPO AVER RIPETUTAMENTE ESAMINATO LA MIA
COSCIENZA DAVANTI A DIO, sono pervenuto alla certezza che
le MIE forze,dato l'età avanzata, non sono più
adatte...Sono ben consapevole che questo ministero deve
essere compiuto non solo con le opere e le parole, ma non
meno soffrendo e pregando (!)...per governare la BARCA
di san Pietro ... è necessario il vigore sia nel corpo
sia nell'animo,vigore negli ultimi mesi, in me è
diminuito in modo tale da dover riconoscere la mia
incapacità di amministrare bene il ministero a me
affidato...Carissimi fratelli vi ringrazio di cuore
per tutto l'amore e il lavoro con cui avete portato con
me il PESO del MIO ministero, e chiedo PERDONO per tutti
i miei difetti.ORA AFFIDIAMO LA CHIESA AL SOMMO PASTORE
NOSTRO SIGNORE GESU' CRISTO, E IMPLORIAMO LA SUA SANTA
MADRE MARIA, AFFINCHE' ASSISTA CON LA SUA BONTA'MATERNA I
PADRI CARDINAL,nell'eleggere il NUOVO Sommo Pontefice..."http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/articolo.jsp?id=14737
In queste poche righe si cela un messaggio ben più grande dell'immagine idilliaca che ora i media stanno trasmettendo, almeno questo è quanto io vedo. Dobbiamo ricordare di poter scegliere la realtà con cui decidiamo di vivere e confrontarci, ed in questo discorso Ratzinger ci ha offerto questa scelta. Tra le righe, forse, ci ha mostrato qualcosa che non poteva essere mostrato. Persino la scelta del 28 febbraio come termine ultimo ha senso, che lo abbia fatto più o meno consapevolmente. Le sue dimissioni sono state presentate esattamente con un preavviso di 15 gg. lavorativi, sono a tutti gli effetti, dimissioni d'impresa! Che dite, gli toccherà il TFR?
Questo è il suo regalo al mondo, non solo quello Cristiano e Cattolico, ma a tutto il mondo ... e come al solito, alcuni stanno cercando di deprivarcene, è la stessa gente che pur di non lasciare la poltrona accetta di celare e partecipare a nefandezze. La stessa gente che affama e manda il mondo in guerra. Non ASCOLTATE la loro sibilante ricostruzione della storia.
Ratzinger, a mio parere ha trovato la saggezza della vecchiaia, ed il vigore di uno Spirito che ha ricordato il vero motivo del suo cammino...e come San Francesco, ha abbandonato gli averi per tornare a comprendere Dio e il valore della vita che ci ha donato.
Dio non ha mai chiesto di morire per Lui, Dio ci ha dato la vita.
Non serve morire per capire, serve VIVERE!
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